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Staff Forum (Silvio Torre).
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Si è appena conclusa la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), la grande campagna di comunicazione ambientale europea che da nove edizioni promuove l’attuazione di azioni di sensibilizzazione sulla gestione dei rifiuti su ispirazione del principio delle 3R: ridurre, riusare e riciclare. L’iniziativa che ha come motto “Il miglior rifiuto è quello non prodotto” che si è proposta di radunare nella settimana dal 18 al 26 novembre quante più azioni possibili volte alla riduzione dei rifiuti con lo scopo di creare un grande momento di sensibilizzazione sul problema sempre più attuale della produzione di rifiuti.
Il tema centrale del 2017 si è concentrato su uno degli aspetti più facili ma importanti della prevenzione dei rifiuti: il riuso con un briciolo di riparazione! Dietro questo tema si cela la necessità di slittare da un atteggiamento usa-e-getta verso uno volto ad apprezzare i prodotti e le risorse utilizzate. Adottando alcuni semplici, piccoli gesti ogni giorno (non sprecare, donare, compostare, riciclare…) possiamo contribuire a ridurre sensibilmente la massa di rifiuti che sommerge il pianeta e ne consuma le risorse naturali. Tuttavia in omaggio a questa giornata gli attivisti del Movimento hanno lanciato una serie di iniziative di resilienza volte a “Riusare” e “Riparare” in proprio cioè a recuperare e riutilizzare dei prodotti o alcune loro componenti. Include sia la preparazione al riuso che il riuso ed a rimettere in buone condizioni o far funzionare nuovamente qualcosa di rovinato, rotto o che non funziona più correttamente; insomma, tutto ciò che consente di dare a un prodotto una nuova vita!
Il Movimento ha portato numerosi interventi e proposte e sul riutilizzo ha appena ottenuto l’unanimità sulle iniziative tese a riprendere la pratica del “Vuoto a rendere” che, oltre ai risvolti pratici positivi, è un passo culturale ed anticonsumista che ha effetti di buona educazione al comportamento ambientalmente corretto. Va detto che oltre a queste nostre iniziative non risultano attività da parte delle associazioni che si dichiarano ambientaliste e non c’è alcun atto da parte dell’Amministrazione comunale, a parte il confronto pubblico sulla discarica chiesto a gran voce e per il quale Germani ha chiamato a sostegno l’Auri ed esperti come Roberto Cavallo che sono certamente i benvenuti; tuttavia l’impegno che chiediamo al Sindaco sull’ambiente è molto più di questo.«Occorre una maggiore consapevolezza di quanto sia il nostro impatto sul territorio, di quali effetti abbiano le nostre abitudini ed il nostro stile di vita, di quali siano le conseguenze e breve ed a lungo termine delle nostre scelte e delle nostre azioni. In queste settimane, ricche di polemiche cavalcate dalla politica che a suo tempo scelse di privatizzare “Le crete” dando la possibilità esclusiva ai privati di gestire discarica ed impianti di trattamento rifiuti, in queste giornate in cui con passione si stracciano le vesti gli ex amministratori che avevano firmato per l’allargamento della discarica assieme alle associazioni che chiedevano l’inceneritore noi abbiamo scelto di non confonderci con questo chiassoso rumore di fondo ed attendere la settimana del SERR per riportare all’attenzione i temi veri come quello del ciclo dei rifiuti zero di cui si discute in Comune lunedì alle 17 e che, assieme a Silvio Torre, a suo tempo promotore del gruppo ambientalista “ecorvietano” per Rifiuti Zero, ed abbiamo per primi proposto e spinto che diventasse parte della strategia della autorità regionale sui rifiuti, l’AURI, facendolo scrivere nell’articolo 1 dello Statuto.
Come sempre mentre altrove c’era solo rumore di fondo. Così anche oggi che comincia la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti per la quale abbiamo appena fatto unanimemente approvare l’avvio di una regolamentazione ed in incentivi per ricominciare a praticare il “vuoto a rendere” ad Orvieto e nella quale è previsto un confronto sul futuro della discarica di “Le crete” e degli impianti sul territorio noi non ci fermiamo, saremo presenti sui tavoli decisionali e continueremo passo dopo passo a porta la tutela dell’ambiente come punto di riferimento della nostra azione politica, nei fatti prima che nelle chiacchiere. Lunedì sarò in Comune assieme al nostro consigliere regionale Andrea Liberati ma l’attivismo per la riduzione dei rifiuti e la salvaguardia dell’ambiente non si ferma mai, e su questo tema noi, non mi stancherò mai di ripeterlo, siamo e restiamo in prima linea e chiediamo la partecipazione ed il sostegno di tutti coloro che hanno a cuore il territorio.» Lucia Vergaglia, M5S Orvieto.